Registrazione contratto locazione
40,00 €
Una volta scritto, è necessario registrare il contratto di locazione presso l’Agenzia delle Entrate.
La richiesta può essere fatta sia dal proprietario dell’immobile dato in locazione, sia da chi paga i canoni di locazione, ovvero i locatari o affittuari.
Descrizione
Una volta scritto, è necessario registrare il contratto di locazione presso l’Agenzia delle Entrate.
La richiesta può essere fatta sia dal proprietario dell’immobile dato in locazione, sia da chi paga i canoni di locazione, ovvero i locatari o affittuari.
Con il servizio di Studio Argari, puoi richiedere:
- la prima registrazione di un contratto di locazione (affitto): con regime di tassazione ordinario e il relativo calcolo delle imposte di registro e di bollo o con regime di tassazione della cedolare secca, che non prevede le imposte di registro e di bollo;
- la modifica di un contratto già esistente, come la proroga, cessione, risoluzione o rinegoziazione, da comunicare all’Agenzia delle Entrate.
A differenza dei normali contratti, quelli che hanno una durata inferiore a 30 giorni (locazioni brevi) non hanno obbligo di registrazione.
Cos’è la cedolare secca?
La cedolare secca è una tassazione più favorevole, rispetto alla tassazione ordinaria, per i proprietari degli immobili. Infatti, si pagherà solo un’imposta sostitutiva pari al 21% del canone di locazione annuo stabilito dalle parti, o del 10% per i contratti a canone concordato.
Se si sceglie come tassazione la cedolare secca, però, non si può richiedere l’aggiornamento del canone di locazione.
Cosa sono la proroga, cessione, risoluzione e rinegoziazione?
La proroga è il prolungamento del contratto di locazione già esistente.
La cessione è quando il proprietario dell’immobile, o chi paga il canone di locazione, viene sostituito da un’altra persona.
La risoluzione è quando il contratto si conclude prima della scadenza prefissata.
La rinegoziazione è quando le parti del contratto decidono di modificare l’importo del canone di locazione.